18/01/2021 in Fisco
In tema di regime speciale per lavoratori rimpatriati, quanto ai contribuenti che rientrano a seguito di distacco all'estero, non spetta il beneficio fiscale in presenza del medesimo contratto e presso il medesimo datore di lavoro. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 42 del 18 gennaio 2021. Diversamente, nell'ipotesi in cui l'attività lavorativa svolta dall'impatriato costituisca una "nuova" attività lavorativa, in virtù della sottoscrizione di un nuovo contratto di lavoro, diverso dal contratto in essere in Italia prima del distacco, e quindi l'impatriato assuma un ruolo aziendale differente rispetto a quello originario, lo stesso potrà accedere al beneficio a decorrere dal periodo di imposta in cui ha trasferito la residenza fiscale in Italia.